Una sala giochi nel cuore di Milano interamente dedicata alla Realtà Virtuale. Immersione a 360 gradi tra incredibili escape room, simulatori di guida e di volo, camminate sospese su grattacieli e giochi per tutti i gusti.
Finalmente pochi giorni fa sono tornata nel mio habitat naturale: il mondo della Realtà Virtuale.
In particolare sono andata a trovare gli amici di VRZONE nella loro Sala Giochi dedicata alla VR.
Uno dei miei strumenti tecnologici preferiti per quanto riguarda potenzialità (può essere sfruttata in tantissimi campi), utilità e impatto (immersività e senso di presenza fanno sì che la sua esperienza prema leve emotive e psicologiche importanti).
Se vi interessa l’aspetto psicologico, ne avevamo parlato meglio qui:
Ma torniamo a noi.
Mi avete chiesto spesso dove provare la Realtà Virtuale
Wakanda VR è uno spazio interamente adibito a giochi, esperienze, escape room virtuali.
Nel cuore di Milano, comoda da raggiungere con qualsiasi mezzo: Via di Porta Tenaglia 1/3, fermata Moscova.
14 postazioni VR, 4 simulatori di guida, diverse Escape Room VR (per tutti i gusti) e un super simulatore di volo. Capite bene che uno spazio simile si presta al passare una serata diversa dal solito con gli amici ma anche ad originali feste, team building ed eventi aziendali.
Più di un’ora di gioco con l’incredibile escape room a tema Prince of Persia
Nonostante io abbia provato ormai un po’ di tutto quando si parla di VR, sono rimasta davvero sorpresa e deliziata dall’esperienza di gioco dell’escape room Prince of Persia: the Dagger of Time firmata Ubisoft.
In compagnia di 3 baldi campioni ho vissuto un’avventura ai confini del tempo, nelle meravigliose ambientazioni di Prince of Persia.
Indossi il visore, impugni i controller e… via! Sei immediatamente teletrasportato in un luogo e tempo lontano.
Scegli il tuo personaggio, guardi in basso e ti ritrovi nelle sue mani e nelle sue gambe, in ambientazioni curate e immersive che ti avvolgono a 360 gradi.
Risolvi enigmi, raccogli e utilizzi oggetti misteriosi, ti arrampichi su piante e attraversi con la forza delle tue braccia il vuoto.
Una cosa che mi ha colpito particolarmente è stata l’attenzione all’aspetto collaborativo dell’esperienza. Ognuno di noi, ogni personaggio, aveva un ruolo e caratteristiche diverse dagli altri, che contribuivano in egual modo alla riuscita dell’avventura .
1 ora e 10 di gioco volata come niente… Mi mancava davvero tanto.
Le escape room disponibili sono diverse, per tutti i gusti, tra queste:
- Escape the Lost Pyramid (mondo di Assassin’s Creed Origins),
- Depths of Osiris (ricerca di un tesoro nelle profondità oceaniche),
- Space Station Tiberia (salvare il mondo da una stazione spaziale),
- Beyond Medusa’s Gate (Assassin’s Creed Odyssey),
- Huxley (futuro distopico),
- Dragon Tower (castelli e prigioni in un mondo fantasy).
Non solo escape room
Nelle VR stations è possibile giocare a tantissimi giochi di ogni genere (Fruit Ninja e Beat Saber tra i miei preferiti), single o multiplayer per sfidare gli amici.
I più sportivi possono divertirsi e mettersi alla prova nel basket, nel calcio e nel tennis con i simulatori pensati per ricreare questi tipi di esperienza.
Con i realistici simulatori di guida è possibile gareggiare nei circuiti più famosi del mondo e con il super simulatore di volo si può vivere la sensazione di guardare il mondo dall’alto, muovendosi come uccelli.
Ultima, ma non per importanza, l’esperienza per me più spaventosa e adrenalinica: Sky Walk.
Ti trovi affacciato all’ottantanovesimo piano di un palazzo e devi scegliere: resti fermo o cammini sull’asse traballante davanti a te?
Posso dirvi che l’esperienza è davvero forte e, per me, quella più in grado di rivelare le potenzialità e l’impatto emotivo della Realtà Virtuale.
Un modo sicuro per mettere alla prova i propri limiti e sentire quella scarica di adrenalina che tanto ci piace. Tremarella garantita!
Per costi e prenotazioni vi rimando al loro sito… una cosa è certa, se volete toccare con mano come sarà il futuro dell’intrattenimento non potete perdervi questa super sala giochi 😋
Ps. C’è anche a Napoli!
